Cos’è lo Smart Working?
Non è mica facile spiegare cos’è lo smart working!
È difficile definire un concetto come quello dello smart working senza semplificarlo, senza perdere parte del suo significato.
È difficile perché si tratta di un modello organizzativo che coinvolge più aspetti della vita aziendale, che per funzionare pretende investimenti su diversi fronti.
Il processo di miglioramento, rischia di fracassare se non si considerano i diversi aspetti dello Smart Working:
Vedo in giro tante proposte di accompagnamento per le aziende, che offrono soltanto la parte tecnologica, la parte dell’organizzazione dei processi di lavoro o la parte del layout fisico. Conosco anche molti esempi di aziende che, affrontando in maniera superficiale questo nuovo modo di lavorare, hanno miseramente fracassato.
Purtroppo
Purtroppo perché gli strumenti adeguati sono a portata di mano, ma non sono stati amministrati nel modo giusto o semplicemente non sono stati presi in considerazione.
E la credenza generale che lo smart working sia solamente legato al telelavoro (siamo lontanissimi daquesto!), non aiuta.
Ma per fortuna…
In Italia ci sono professionisti che si impegnano a diffondere i giusti concetti che stanno dietro al cambiamento, un cambiamento centrato sulla persona, come valore per l’azienda, non pedina.
Un paio di esempi? WOW – webmagazine e Spremute digitali.
Valorizzare, stimolare ed incentivare i dipendenti aiuta a renderli, felici ed orgogliosi di lavorare in azienda.
Fornire strumenti e mezzi per svolgere il proprio lavoro in modo efficiente ed efficace aumenta la produttività.
L’ambiente che promuove i nuovi comportamenti legati a questa “rivoluzione” lavorativa sarà il vincente.
Conlusione
Sono sempre alla ricerca di spunti e informazione. Cerco di seguire l’evoluzione dello Smart Working fra Italia e Spagna, e sono riuscita ha trovare una definizione che mi soddisfa e che voglio riportare:
Lo Smart Working è l’approccio innovativo all’organizzazione del lavoro che si caratterizza per fessibilità e autonomia della scelta degli spazi, degli orari di lavoro e delgli strumenti da utilizzare a fronte di una maggiore responsabilizzazione dei risultati – Il Sole 24 Ore – Marco Minghetti – Associate Partner Openknowledge ed Esperto in Humanistic Management