Il brief: una guida per il cliente

Il brief: una guida per il cliente

Il brief: una guida per il cliente

Meglio arrivare preparati!

Il Brief creativo, questo sconosciuto

Se mi chiedi di disegnare un Logo o un ambiente, devo assolutamente trovarmi con te, anche via skype, per parlare, definire gli obiettivi, capire che strada prendere. Può essere una cosa informale, un caffè oppure una riunione vera e propria, a me basta incontrarti!

Ho deciso di spiegare qui il perché dell’importanza dei questa “chiacchierata” che deve sempre avvenire prima dell’inizio di qualsiasi progetto creativo.

Non voglio arrivare a questo:

“Ecco, tieni il foglio/lo spazio; ora crea!”

…Sì, mi è successo.

A questo punto potrei fare qualsiasi cosa (un fiorellino, per esempio?), ma non potrei realizzare ció che aiuta il mio cliente a raggiungere i suoi scopi, perché non li conosco.

Come specifico sempre, io sono creativa per obiettivi: se non ho un obiettivo, potrei fare anche cose carine, ma ecco, sarebbero solo carine e nulla più. Devo capire i motivi.

Per questo la riunione iniziale serve per capire non solo obiettivi e carattere del cliente, ma anche le necessità specifiche e tecniche da considerare nel momento in cui eseguo il progetto.

Nel caso di lavori con fini commerciali, devo capire la strategia di comunicazione che è stata pianificata o si sta pianificando.

Fab813 BriefAndiamo più a fondo: cosa metto io nel brief

Io preferisco sempre avere un contatto visuale, quindi opto per la visita di persona o l’incontro via Skype: guardarsi neglio occhi aiuta ad instaurare fiducia e a conoscersi meglio. Per questo si fail brief, no?

Preferisco parlare, perché, anche se mi preparo le mie domande “standard”, si può sempre arrivare a un tema non contemplato, che potrebbe diventare interessante nel momento in cui inizia il processo creativo. Preferisco arrivare preparata, ma con la mente aperta.

Ecco i punti principali:

  • Parlami di te

In fase di Brief, ho bisogno di sapere il più possibile su chi sei (professionalmente, ovvio), cosa fai, , se ci sono competitors e chi sono, cosa ti differenzia da loro…

Un’analisi della situazione iniziale, il punto di partenza.

  • Quali sono i tuoi obiettivi

Ti chiederò perché vuoi questo particolare servizio, cosa ne vuoi fare, per esempio, se vuoi un logo, dove lo metterai? Immagino che non andrà solo sui biglietti da visita e sulla testata della pagina web, se per esempio sei una compagnia aerea, sicuramente il tuo logo andrà anche sui tuoi aerei e dovrà essere facilmente leggibile da lontano, se invece fabbrichi spilli, sarebbe carino poter fabbricarne alcuni di essi, sulla cui testa si possa vedere il tuo minuscolo logo… Cambia eh?

Se parliamo invece di ambienti, capire che attività verrà svolta in quel particolare ambiente, quante persone ci saranno, per quanto tempo, se sono impiegati o clienti, o fornitori… cambia tutto anche in questo caso!

  • Il tuo pubblico

Ecco la parte importante: a chi stiamo parlando?  È fondamentale che io capisca il target di riferimento perchè poi, se ti creo un logo tutto rosa a cuoricini e tu presti servizi per camionisti, forse ho sbagliato qualcosa…

Ricordiamoci la doppia faccia del design:  da una parte ci riflette e dall’altra comunica.

  • E a te cosa piace?

Certo, se ti riflette, dovrò sapere i tuoi gusti in fatto di colori, geometrie e stili. Non vuol dire che seguirò tutto tutto alla lettera (sennò che designer sarei?), ma ne farò tesoro e lo terrò molto in conto.

  • Siamo pratici

Se non abbiamo ancora parlato di tempi e preventivi, questo è il momento giusto: ci sono deadline specifiche? Posso fare conto su un certo budget? Nell’interior design,ma anche nel restyling e decorazione di interni, sapere il budget `importantissimo per poter elaborare le proposte adeguate.

Per mia esperienza, se prima di affrontare un progetto per te o per la tua impresa, non hai valutato quanto sei disposto a spendere, allora vuol dire che non hai le idee chiare e le cose non andranno bene.

Si tratta sempre di un investimento per arrivare ad un obiettivo!

Poi cosa succede?

Ho tutta l’informazione di cui avevo bisogno! Sicuramente ci saranno altre domande, alcune te le farò io, alcune me le farai tu, andremo un po’ più a fondo su alcuni aspetti, più o meno tecnici, ma con questa chiacchierata ho sicuramente una buonissima base su cui lavorare, il punto di partenza ottimale.

…adesso mi chiudo in casa per qualche giorno, che ho bisogno di creare…